Comitato

Come si può dedurre dal libro scritto da Don Celso De Giuli “La Valstrona e Luzzogno” , la prima testimonianza che si ha dell’esistenza di una commissione eletta dal popolo di Luzzogno risale a novembre del 1884, anno in cui la commissione di 10 persone tra cui il parroco del tempo Giovanni Togno (con il ruolo di presidente) venne eletta “per l’attuazione del progetto della solenne incoronazione del Simulacro di Maria SS.ma“, ed era cosi composta: Perini Giacomo sindaco, Boretti Gaspare, Boretti Gottardo, Quenda dott. Ernesto, Rinaldi Narciso, Stornone Paolo, Rinaldi Ambrogio, Cerini Antonio e Albini Gaspare segretario. Il compito della commissione fu “predisporre quanto ravviserà necessario ed opportuno per rendere l’incoronazione splendida, solenne e degna del concetto a cui è inspirata; nonchè di raccogliere le offerte indispensabili a sopperire le spese” nel libro si legge inoltre già da tre secoli a quella parte veniva festeggiata la solennità di all’ 8 di settembre, quindi si può affermare che il culto della Beata Vergine alla Colletta sia contemporaneo all’ erezione della parrocchia di Luzzogno del 1455.

Con il passare dei secoli la commissione ha continuato ad esistere occupandosi dell’organizzazione dei festeggiamenti triennali e delle incoronazioni del 1935 e del 1985. A memoria d’uomo possiamo ricordare che fino alla data del suo decesso perno del comitato era stato il rag. Vittorio De Giuli coadiuvato da altre persone. Successivamente e fino alla data del suo improvviso decesso, è susseguito Soldato Sergio. infine dal 1992 al 2017 Boretti Giovanni. Ad oggi il Comitato Festeggiamenti Triennali Madonna della Colletta è una associazione riconosciuta a tutti gli effetti e soprattutto negli ultimi 40 anni si è occupata altresì della manutenzione, abbellimento delle infrastrutture e costruzione di varie strutture finalizzate a migliorare i festeggiamenti e la parrocchia.

Foto della Festa del Comitato

Attualmente il Comitato è stato eletto nel settembre del 2020 ed è così composto:

RuoloCognome Nome
ArcipreteGalbiati don Graziano
PresidenteBoretti Stefano
Vice PresidenteDe Mercanti Alessandro
Vice Presidente Molteni Savino
SegretarioMolteni Giancarlo
TesoriereDe Mercanti Francesco
ConsigliereBoretti Giovanni
Consigliere Cane Terenzio
ConsigliereBoretti Pierangelo
ConsiglierePiana Francesca
ConsiglierePiana Beatrice
ConsiglierePiana Rosalia
ConsigliereCerini Matteo

Dettaglio delle opere del Comitato

Quelli che seguono sono solo alcuni fra i lavori più significativi compiuti in quel periodo e negli anni successivi: rifacimento del tetto del Santuario;
rifacimento di parte del muro di sostegno all’ingresso dell’area del Santuario, con la realizzazione dell’arco in pietra a vista e del pregevole cancello in ferro battuto (quest’ultimo ad opera di artigiani locali); – pavimentazione in boccette del viale d’ingresso al Santuario, con la formazione di aiuole; rifacimento dei muri a sostegno della strada d’accesso al Santuario con pavimentazione della stessa in pietra. (lavori eseguiti con contributi Regionali e del Comune di Valstrona).

Negli anni novanta, sotto l’impulso del nuovo parroco don Mauro Caglio e per iniziativa dell’allora presidente del comitato Sergio Soldato e del comitato esecutivo in carica, si è provveduto al rifacimento di parte dei muri di sostegno del piazzale antistante il Santuario, con realizzazione di locali interrati per deposito e servizi igienici. Sul piazzale antistante la chiesa veniva sostituita la vecchia fontana in cemento con una nuova in serizzo che il comitato ha dedicato al compianto presidente Sergio, prematuramente scomparso ancora prima dell’inizio dei lavori.Risale a quel periodo anche la realizzazione di un ampio e luminoso locale (prima dell’ingresso al Santuario) da utilizzare per la vendita di immagini Sacre, ricordi e oggetti di culto. Con il passare degli anni cambiano le esigenze ed il comitato assume sempre più la forma di una struttura organizzata per gestire e coordinare la mole sempre più complessa dei lavori che la festa richiede.

E’ del 1997 la costruzione di un altro locale per ritirare i pali che costituiscono l’ossatura della galleria, su un’area comunale avuta in concessione, vicino alla Chiesa di Santa Marta a ridosso dell’imbocco della strada per Inuggio; nei giorni della festa questo spazio si trasforma in sede del banco di beneficenza.

In quel periodo veniva anche realizzata la sede del Comitato in collaborazione con il gruppo alpini (che ha la propria sede vicino) e le scale d’emergenza per l’asilo parrocchiale. Nel 2000, vista la necessità di dotare anche la chiesa parrocchiale di idonei servizi igienici, il comitato provvedeva a realizzare gli stessi sotto il sagrato. Contestualmente, su segnalazione e con il contributo di un caro amico del comitato, proveniente da Pettenasco, ma molto legato a Luzzogno, il comitato rifaceva la scalinata d’ingresso alla chiesa Parrocchiale e sistemava parte del portico prospiciente la piazza Caduti. Sempre dello stesso periodo è la realizzazione dell’impianto di illuminazione fisso sulla strada provinciale che da Strona sale a Luzzogno.

Ora il comitato è in carica per tre anni e la sua partecipazione si è estesa alla vita sociale del paese, oltre che alla normale attività di coordinamento delle manutenzioni ordinarie.

Negli ultimi anni sono proseguiti importanti lavori, dalla collaborazione al rifacimento del muro di contenimento del sagrato della chiesa parrocchiale, alla contribuzione per i lavori di imbiancatura esterna e di sistemazione del cortile dell’asilo infantile di Luzzogno al risanamento dei muri dal Santuario (fortemente intaccati da infiltrazioni di umidità) ai nuovi serramenti d’accesso alla Colletta con l’installazione del sistema di allarme; dalla pulizia e recupero degli affreschi esistenti al rifacimento della pavimentazione con la pulizia della balaustra; dalle piccole riparazioni interne od esterne al Santuario, all’acquisto di vasi e fioriere in pietra o di nuovi lampioni per illuminazione esterna per abbellire gli spazi esterni alla Colletta.

Gli ultimi lavori, in ordine di tempo, (con l’assegnazione di appalto ad una ditta locale) sono stati l’esecuzione dei muri di sostegno a monte della strada di accesso al Santuario e conseguente allargamento parziale della stessa; la sistemazione della strada secondaria di accesso al Santuario.

Nel 2009 è stata completamente ridisegnata la facciata della Colletta con nuovi dipinti e nuovi colori, la sostituzione del tettuccio sull’ingresso principale con l’eliminazione delle colonne di sostegno. Ciò rende più visibile il dipinto sulla porta principale, vecchio ex-voto di uno dei primi benefattori del Sanutario.

Negli anni dal 2012 al 2015, è stato sistemato il marciapiede esterno alla chiesa Parrocchiale, la “vecchia” strada che porta alla colletta è stata ulteriormente migliorata. Inoltre il Comitato ha ricevuto in donazione una vecchia abitazione nel centro del paese, chiuso da più di 70 anni, il comitato intende restaurare l’ edificio e mantenerlo come era un tempo perchè sia testimonianza della cultura e tradizioni di un tempo.

Tutti i lavori, eseguiti quasi esclusivamente con il volontariato, sono il frutto della collaborazione tra il Comitato e la popolazione di Luzzogno, ma sono soprattutto il risultato della grande fede e dedizione che la popolazione di Luzzogno nutre per la Beata Vergine della Coletta, che al richiamo di quella piccola campanella, corre e offre tutto quello che può per rendere il proprio paese sempre più accogliente e per far sì che la festa Triennale sia sempre più bella e Luzzogno sia sempre “Lux Omnium” luce delle genti e luce dei cuori e della fede mariana.